ZetaTalk: Adattamenti alimentari


In gran parte, adattarsi alle crisi dei raccolti dipenderà dalla personalità dell’individuo forzato ad adattarsi. Saremo più specifici.

Dopo i cataclismi il bestiame morirà per fame e sarà mangiato. I semi già nei campi non arriveranno a germinazione per carenza di luce ed eccessive precipitazioni. Cosa mangeranno i sopravvissuti? Coloro che si sono preparati creando coltivazioni intensive indoor di tipo Idroponico e praticano la forma di allevamento più redditizio a livello proteico, quello basato sui Pesci in vasca e nei laghetti, se la passeranno molto meglio degli altri. Ma per queste attività occorre un’illuminazione artificiale. Le coltivazioni idroponiche crescono in tutte le stagioni ed i pesci si nutrono di queste o di piante acquatiche alimentate con  Escrementi ed acque di scolo prodotte dalla Comunità stessa, ma la base di questa catena alimentare rimane sempre la vegetazione idroponica. Per le piante, la luce è vita, e senza luce muoiono. Queste coltivazioni indoor, messe in opera prima dei cataclismi, non dovrebbero dipendere dal Sole o dalla rete elettrica. Entrambi verranno meno durante i decenni immediatamente dopo i cataclismi. L’energia per l’illuminazione indoor dovrebbe basarsi sulla forza del vento, o dell’acqua, o su altre forme di generazione meccanica utilizzabile anche dopo i cataclismi.

Alimenti che possono essere prodotti anche senza luce artificiale o sotto la luce offuscata del Sole sono funghi, vermi di terra, e vari insetti che si cibano di tessuti morti. Dopo i cataclismi gli insetti saranno in abbondanza, dato che ovunque vi sarà abbondanza di sostanze organiche in decomposizione. Questo aspetto è da prendere seriamente in considerazione, per quanto sgradevole questo concetto possa sembrare agli uomini che non hanno mai mangiato un insetto. Le larve, cresciute nell’humus, si possono trasformare in purè e zuppe cremose, pastelle, o omelet se cucinate da bravi cuochi. Coloro che mangiano queste preparazioni non indovineranno mai che la base non è latte, panna e uova. Per coloro che non si prepareranno, dovranno comunque Mangiare insetti in ogni caso, poichè la quantità di cibo raccolto o coltivato sarà occasionale ed insufficiente a sfamarli completamente.

Tutti I diritti riservati: ZetaTalk@ZetaTalk.com